E’ abbastanza incredibile come siamo capaci di ascoltare – con partecipazione e commozione – i racconti dei superstiti italiani ed europei perseguitati durante il nazifascismo e non riusciamo a ritrovare, nei racconti dei migranti che ogni giorno fuggono dalla persecuzione e dalla violenza, la tremenda analogia che lega il passato recente alla contemporaneità.
La Liberazione non è solo quella di ieri. Può essere anche quella di oggi.
Buon 25 Aprile di… oggi!