Ieri stavo scrivendo al computer, nel frattempo avevo acceso la macchina del caffè: vado in cucina prendo dallo scolapiatti una tazzina vuota e con gesti automatici, anziché appoggiare la tazzina davanti alla macchina del caffè, la appoggio davanti al computer. Aspetto una frazione di secondo che dallo schermo coli un’arabica ben tostata, una frazione di secondo che mi è bastata per darmi del “coglione”.
Eppure vi assicuro che portare la tazzina sotto lo schermo del mio pc è stato un gesto naturale. Perché dal mio computer non dovrebbe colare anche il caffè? Ci è voluto un po’ di tempo per convincermi che il computer non fa il caffè. E anche adesso mentre io e “lui” ci guardiamo (nonostante lui resti sulle sue…) penso che questo caffè, prima o poi e quando meno me lo aspetto, me lo farà.